ANZIANA COPPIA ACQUISTA CASETTA IN UN PAESINO ED ACCADE L’IMPENSABILE

Una barzelletta è una forma di umorismo raccontato sotto forma di breve racconto o battuta, spesso con l’intento di suscitare il riso o il sorriso nell’ascoltatore o nel lettore. Le barzellette possono essere di vario genere, ma hanno in comune il fatto di essere divertenti e di solito si basano su giochi di parole, situazioni comiche o paradossali, e spesso impiegano stereotipi o situazioni quotidiane in chiave ironica.

Le barzellette possono essere raccontate in diverse occasioni, come durante una conversazione tra amici, in famiglia, al bar o in ufficio. Possono anche essere diffuse attraverso messaggi o social media, diventando virali in breve tempo e raggiungendo un vasto pubblico. Uno degli elementi distintivi delle barzellette è la loro struttura semplice e concisa, che le rende facili da memorizzare e da raccontare.

Spesso hanno una premessa, un elemento di sorpresa o una punchline che costituisce il culmine comico del racconto, seguita dalla reazione dell’ascoltatore che genera il divertimento. Le barzellette possono avere diversi livelli di complessità e possono essere adatte a diverse fasce di età o contesti sociali.

Alcune sono innocue e adatte a tutti, mentre altre possono contenere elementi più provocatori o umorismo più sofisticato, rivolto a un pubblico più maturo. In ogni caso, l’obiettivo principale delle barzellette è quello di far sorridere e alleggerire l’atmosfera con un momento di divertimento condiviso.

In questi giorni sta facendo il giro del web una barzelletta che vede protagonisti una coppia di anziani coniugi. In un pittoresco villaggio nel Sud della Francia, una coppia di anziani decide di trascorrere gli ultimi anni della loro vita in tranquillità. Ma il loro modo di passare il tempo in questo angolo sperduto d’Europa è davvero… piccante.

Dopo qualche mese di permanenza nella loro nuova dimora, il marito incontra il sindaco di questo paesino, che gli chiede: “Come va? Non vi annoiate troppo spero. Come trascorrete le vostre giornate?”.

L’anziano marito, con un’aria di noncuranza, elenca dettagliatamente la loro giornata tipo al sindaco: “Alle 7 sveglia: attività sessuale. Colazione, ri-attività, doccia. Andiamo al mercato, alle 11 ritorno, attività ses*****, preparazione del pranzo. Aperitivo, pasto, attività al dessert. Alle 3 piccola passeggiata con la signora. Alle 6 ritorno: attività per non perdere l’abitudine. Alle 7 cena leggera, una minestra, un pezzo di formaggio e un po’ di attività. Alle 8 e 30 circa ri-attività mentre laviamo i piatti. Alle 9 andiamo a letto perché siamo stanchi”.

Dalla mattina alla sera, sembra che l’atto fisico sia l’elemento predominante nella loro routine, un vero e proprio rituale che scandisce le ore del giorno. Ma la vera sorpresa arriva quando il sindaco chiede loro l’età, aspettandosi di trovare giovani amanti in piena fioritura.

Ma quanti anni avete?” chiede il Sindaco. “Io 84 e Margherita 78” replica l’uomo. “Ma complimenti!” dice il sindaco che, ancora incuriosito, chiede: “Ma, esattamente, cosa intende per“attività sessuale”?.

Allora il marito entra nel dettaglio: “Mi rompe i coglioni!”. Insomma, a dispetto di quello che si poteva immaginare, ‘l’attività ‘ di questa anziana coppia aveva ben poco a che vedere con l’atto riproduttivo.