Alessandro Di Battista e la rissa sfiorata in diretta tv: “Un odio tremendo, è gravissimo”

 

Alessandro Di Battista nuovamente protagonista di un durissimo scontro in diretta tv. Il palcoscenico è sempre quello dello studio del talk show DiMartedì su La7. L’argomento che fa schizzare in alto la tensione è la guerra tra israeliani e palestinesi. L’ex pentastellato attacca senza peli sulla lingua lo Stato di Israele per il massacro di civili in corso nella Striscia di Gaza. Ma contro di lui si schierano sia la professoressa Donatella Di Cesare che il meloniano Italo Bocchino. E volano parole grosse.

Di Cesare attacca Di Battista

“Un odio antiebraico tremendo, anche nei termini che tu usi: gravissimo, gravissimo, gravissimo. – ad un certo punto della discussione Donatella Di Cesare non regge più e sbotta così contro Di Battista – Si dà la stura nello spazio pubblico, dai la stura, a un odio antiebraico vergognoso, come quello che c’è stato nella manifestazione di Roma”.

Ma la replica di Di Battista è secca e decisa. “Save the Children: a Gaza un bambino ucciso ogni 10 minuti. – contrattacca Dibba – Dichiarazione del presidente Lula, di sinistra, un tempo anche sostenuto anche dalla professoressa: non è una guerra, è un genocidio”. Ma la Di Cesare lo interrompe: “Tu demonizzi Israele”. Di Battista però insiste: “Mi meraviglia la professoressa che, di fronte a una strage oggi in un campo profughi, di fronte a 8mila morti, parla di una bandiera strappata. Si vergogni!”.

A quel punto interviene anche Italo Bocchino lanciando gravi accuse contro il suo interlocutore nello studio di Dimartedì: “Ho ascoltato il pistolotto, credo che Di Battista disconosca o non conosca i valori di libertà e democrazia. Oltre a disconoscere questi valori, Di Battista occhieggia ai terroristi. Occhieggiava all’Isis, oggi occhieggia ad Hamas”.