Addio al grande comico italiano, l’annuncio shock
Un tragico evento ha sconvolto la quiete di un angolo di Roma: nella serata di ieri, Gianfranco Butinar, noto imitatore e attore romano, è stato colto da un malore improvviso che purtroppo non gli ha lasciato scampo. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, l’uomo di 51 anni si è spento, lasciando un vuoto profondo nel cuore della comunità artistica e tra i suoi numerosi fan.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente, suscitando un’ondata di emozioni e ricordi tra amici, colleghi e ammiratori. I social network e i media sono stati invasi da messaggi di cordoglio, testimonianze di affetto e ricordi di un artista che ha saputo conquistare il pubblico con la sua straordinaria capacità di imitare personaggi noti del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica.
**La carriera di Gianfranco Butinar**
Nato a Roma il 13 novembre 1973, Gianfranco Butinar ha intrapreso la sua strada nel mondo dello spettacolo e della radiofonia, distinguendosi per il suo talento unico di imitare oltre 100 personaggi. La sua carriera è decollata tra il 1998 e il 2003, grazie alle collaborazioni con Radio Radio, dove nel 2000/2001 è stato riconosciuto come “Personaggio radiofonico romano dell’anno”. La sua notorietà è cresciuta ulteriormente grazie alla partecipazione a programmi televisivi come “Rai dire gol” e “Rai dire Sanremo” della Gialappa’s Band, dove ha dimostrato la sua abilità nel cogliere le sfumature vocali e gestuali di personaggi di spicco.
Nel corso degli anni, Butinar ha portato il suo talento anche in televisione, apparendo in trasmissioni come “Tiki Taka – La repubblica del pallone” condotta da Piero Chiambretti, dove ha interpretato figure come Ezio Luzzi, Adriano De Zan e Claudio Ranieri. La sua versatilità si è manifestata anche nel cinema, con il ruolo di Franco Califano nel film “Non escludo il ritorno” del 2014, diretto da Stefano Calvagna.
**Un artista poliedrico e amato**
La sua capacità di imitare con incredibile realismo personaggi di ogni ambito – politici, cantanti, attori e sportivi – lo ha reso uno dei volti più riconoscibili e apprezzati del panorama dello spettacolo italiano. Le sue performance erano caratterizzate da un’attenzione ai dettagli e da un rispetto profondo per i personaggi rappresentati, elementi che gli hanno valso l’affetto di un pubblico vasto e variegato.
**Il funerale e il ricordo**
I funerali di Gianfranco Butinar si terranno domani alle ore 15 presso la Parrocchia Santa Maria Regina Pacis di Ostia. Numerosi colleghi e amici hanno già espresso il loro dolore e la loro vicinanza alla famiglia, ricordando l’artista come un maestro dell’imitazione, capace di far rivivere i personaggi più amati con ironia, rispetto e grande talento.
Il suo lascito artistico, fatto di humor intelligente e di una capacità unica di entrare nei panni di altri, continuerà a ispirare le future generazioni di comici e imitatori. Roma e l’Italia intera piangono la perdita di un artista che ha saputo regalare sorrisi e emozioni, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e amarlo.