Patente speciale per guidare i Suv, la Commissione Ue vuole cambiare tutto: ecco cosa potrebbe succedere
LA PATENTE B POTREBBE NON ESSERE PIÙ SUFFICIENTE PER POTER GUIDARE LE VETTURE DI GROSSA CILINDRATA: ECCO COSA PREVEDE LA NUOVA MISURA
Ormai manca poco all’approvazione del nuovo Codice della Strada che vieterà ai giovani patentati di guidare vetture di grossa cilindrata. Ma all’orizzonte di profilano nuove restrizioni soprattutto per guidare i SUV o le auto pesanti, dopo la proposta effettuata dalla presidente della Commissione Trasporti del Parlamento Europeo, Karima Delli. La Delli vorrebbe introdurre una patente ad hoc studiata proprio per chi deve guidare vetture di grossa cilindrata.
COSA PREVEDE LA PROPOSTA
In base alla proposta della presidente della Commissione Trasporti Ue, la patente specifica per i Suv si dovrà conseguire solo ed esclusivamente dopo aver guidato per almeno due anni un’auto e comunque non prima del compimento dei 21 anni di età. La finalità di questa proposta è quella di consentire la guida di vetture di grossa cilindrata solo a persone con un minimo di esperienza anche per ridurre gli incidenti stradali.
LA PATENTE B NON SARÀ PIÙ SUFFICIENTE
La propostsa di Karima Delli arriverà lunedì in Commissione Ue e poi dovrà essere votata, passando al vaglio dello stesso organo legislativo entro il mese di dicembre. Se dovesse arrivare l’ok, per guidare un Suv servirà avere almeno 21 anni di età e conseguire una patante appositamente creata per questa finalità. La proposta è legata anche al fatto che una buona parte degli incidenti stradali mortali che si verificano sulle strade sono causate proprio da queste vetture di grossa cilindrata. Ecco perchè il solo possesso della patente B potrebbe non essere ritenuto sufficiente. CONTINUA A LEGGERE…
UNA MISURA CHE MIRA A RIDURRE LE VITTIME PER INCIDENTI
L’introduzione di una patente B+ si applicherebbe, se la proposta dovesse passare, ad auto e furgoni di peso superiore a 1,8 tonnellate. Il fattore esperienza diventerà così preponderante per poter guidare vetture di grossa cilindrata. Una misura che potrebbe contribuire a ridurre gli incidenti stradali in tutta Europa che, solo nel 2022, ha causato 20 mila vittime.