Conte posta un video contro la manovra di Giorgia Meloni: “Mette in ginocchio gli italiani”

Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha postato un video sui suoi canali social con il quale si è duramente scagliato contro la manovra varata dall’attuale premier Giorgia Meloni.

Conte in stile Love Actually posta un video contro la manovra di Giorgia Meloni

“In pandemia Giorgia Meloni chiedeva al mio Governo 1000 euro per tutti con un click. Alla sua prima manovra, in piena emergenza energetica, mette in ginocchio gli italiani”. Così il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Contesui suoi canali social. Il messaggio è posto a corredo di un video. Nella clip, risalente al 31 marzo 2020, Meloni afferma di aver inviato all’allora premier Conte una lettera con la quale presentava una proposta articolata per accreditare “immediatamente mille euro sul conto corrente di tutti gli italiani che ne hanno bisogno”.

L’inserto datato 2020 lascia, poi, posto al presidente dei 5 Stelle che, in pieno stile Love Actually, mostra alcuni cartelli riepilogativi sulle misure della manovra approvata dal Governo.

Il presidente del M5S sulla manovra: “Mette in ginocchio gli italiani”

In particolare, sui cartelli retti da Conte, si legge: “Solo 10 euro al mese in più per i lavoratori.

Zero euro a 660mila persone che torneranno in povertà assoluta. Taglio di 6 miliardi di euro in 2 anni sulle pensioni. Caro-benzina: 150 euro di spesa in più per le famiglie”.

Il cartello successivo, poi, è una stampa di uno dei manifesti usati da Fratelli d’Italia in campagna elettorali sui quali era raffigurato il volto della Meloni affiancato dalla parola “Pronti”. A questo, segue la domanda: “Pronti?”.

“…a mettere in ginocchio gli italiani”, ha concluso il leader pentastellato con l’ultimo cartello.

Non è la prima volta che il mondo della politica attinge dal film natalizio Love Actually e, in particolare, dalla scena dei cartelli. Nel 2019, l’ex premier britannico Boris Johnson ha realizzato un video per convincere la popolazione del Regno Unito a votare a favore della Brexit.