DODI BATTAGLIA, IL DRAMMA DURANTE IL CONCERTO: UN MALORE IMPROVVISO
Classe 1951, 71 anni e non sentirli, Dodi Battaglia è stato lo storico chitarrista dei Pooh, acclamatissimo dal sesso femminile, che impazziva letteralmente per lui.
Dodi, all’anagrafe Donato Battaglia, bolognese, è nato e cresciuto in una famiglia di musicisti, dato che suo nonno suonava il mandolino e il pianoforte, mentre il padre il violino.
A soli 5 anni iniziò a suonare la fisarmonica. Un amore, quello per la musica, innato, che ha coltivato con dedizione, professionalità, talento, sin da giovanissimo.
Era un ragazzino quando iniziò a far parte di alcune band come I Rigidi, i Meteors e I Judas, fino al 1968, anno della svolta. Dodi aveva solo 17 anni quando prese il posto del chitarrista dei Pooh Mauro Bertoli, dopo che quest’ultimo diede le dimissioni.
Da allora è iniziata la sua carriera nella band che ha collezionato successi, premi, riconoscimenti a livello mondiale, oltre ad essere una delle più amate in italiana. Battaglia è rimasto nella formazione fino al 2016, anno in cui il gruppo si è sciolto.
Proprio in queste ore, i suoi fan si sono fortemente allarmati per via di uno spiacevole episodio che lo ha visto coinvolto. Stava tenendo il suo concerto a Bologna, in Piazza Maggiore, dove ha chiuso il suo “Inno alla Musica Tour 2022”, proprio nel giorno dei festeggiamenti del Patrono della città, San Petronio.
Purtroppo un piccolo imprevisto ha costretto l’artista ad interrompere improvvisamente lo show. Come è stato prontamente riportato dalla pagina Facebook di Radio Bruno, il cantante e ed ex chitarrista dei Pooh ha accusato un malore mentre si esibiva ed è stato costretto ad annullare il concerto, dicendo alla folla “Vi do appuntamento alla prossima volta”. La pagina Facebook di Radio Bruno, per tranquillizzare tutti coloro che da anni seguono Dodi, ha voluto fare delle doverose precisazioni dell’accaduto e delle sue attuali condizioni di salute a seguito del piccolo malore che lo ha costretto ad interrompere la sua performance musicale.
Questo quanto riportato dalla pagina: “A Bologna Dodi Battaglia ha dovuto interrompere il concerto in piazza Maggiore. Purtroppo non è ancora riuscito a recuperare i problemi dovuti ad un’infezione intestinale che, come ha detto al pubblico, lo ha colpito in estate. Ha voluto comunque provarci per festeggiare il Patrono e portare la sua musica nella sua città. Sta bene, ma i medici hanno consigliato di interrompere il concerto che stava emozionando il pubblico di piazza Maggiore”.
“Io vi ringrazio della vostra comprensione, del vostro affetto, vi do appuntamento alla prossima volta quando sarò un po’ più tonico. Ma mi dicono che è il momento di lasciar stare. Grazie vi voglio bene, voglio bene a Bologna, la città della musica, cosa che io dico sempre”. Queste le parole pronunciate dall’artista, che ha voluto espressamente ringraziare tutti coloro (ed erano in tantissimi) che si sono recati in piazza per assistere al suo show. Il musicista a metà agosto, è stato in cura presso il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Castellaneta, in provincia di Taranto, in Puglia, per un piccolo problema di salute.
Avvalendosi di Facebook, Dodi Battaglia ha voluto specificare cosa gli sta accadendo, parlando di stress ma soprattutto di “un dolore, un dolore profondo, a causa del quale non ha dormito per notti e tutt’ora è incredulo”. Il disagio profondo è legato a quanto ha letto su quotidiano dopo il 25 settembre, in seguito alla serata in memoria di un grandissimo componente dei Pooh, Stefano D’Orazio, morto a 72 anni il 6 novembre 2020. Dodi, sul quotidiano, avrebbe letto parole che lo hanno ferito. “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno voluto mandarmi dei messaggi di amicizia e di conforto. Grazie vi voglio bene”. Questo il messaggio di chiarimento che l’artista ha voluto scrivere.
