Luciana Littizzetto esagera da Fazio su Papa Leone XIV
Luciana Littizzetto è una delle personalità più amate e conosciute della televisione e della comicità italiana. Il suo stile ironico, tagliente e mai banale l’ha resa celebre, soprattutto per la sua capacità di affrontare temi sociali e politici con leggerezza ma anche con grande intelligenza.
La sua popolarità esplode negli anni 2000, grazie alla lunga collaborazione con Fabio Fazio nel programma “Che tempo che fa“, dove Littizzetto chiudeva le puntate con monologhi ironici su attualità, politica e costume. La sua satira, sempre pungente e puntuale, è riuscita a conquistare anche il pubblico più diffidente, facendole guadagnare una posizione di rilievo nel panorama televisivo italiano.
Oltre alla televisione, Luciana ha avuto un’importante carriera in radio e nel cinema. Ha recitato in numerosi film, molti dei quali diretti da Riccardo Milani, come Se devo essere sincera e E se domani. Inoltre, è anche autrice di diversi libri di successo, dove porta la sua voce ironica e graffiante sulla carta, trattando argomenti quotidiani con il suo consueto stile irriverente.
L’elezione del nuovo Papa Robert Francis Prevost, primo Pontefice statunitense della storia, ha attirato l’attenzione globale, diventando inevitabilmente uno dei temi caldi affrontati anche da Luciana Littizzetto nel salotto di Che Tempo Che Fa.
Dopo una lettera toccante dedicata al nuovo Papa nella puntata precedente, l’attrice e comica torinese è tornata al suo stile più pungente. Con la sua consueta ironia, ha scherzato sul nuovo Papa americano. Non tutti, però, hanno gradito. Forse questa volta la Littizzetto ha davvero esagerato. Che cosa ha detto?
Robert Francis Prevost, primo Pontefice statunitense della storia, ha catalizzato in questi giorni l’attenzione dei media globali. Anche nel programma Che Tempo Che Fa non si poteva non parlare del nuovo Pontefice. Così Luciana Littizzetto, dopo una lettera commovente dedicata al Papa uscente, è tornata al suo stile pungente per accogliere ironicamente il nuovo Papa con una lettera dai toni satirici ma anche riflessivi.
Seduta accanto a Fabio Fazio, la comica ha scherzato sul soprannome “Papa supereroe” e sulla frase pronunciata da Prevost nel primo discorso – “Il male non prevarrà” – ironizzando sul fatto che ricordasse più Batman che Sant’Agostino. Attraverso l’umorismo, Littizzetto ha sottolineato quanto oggi un Papa debba essere anche un comunicatore moderno, capace di affrontare un mondo lacerato da gravi crisi.
Con il suo consueto stile irriverente, Littizzetto ha anche lanciato un invito simbolico al nuovo Pontefice: partecipare come ospite a Che Tempo Che Fa, seguendo l’apertura ai media già mostrata in passato da Papa Francesco.
L’invito, seppur formulato con leggerezza, rappresenta un desiderio di mantenere vivo il dialogo tra la Chiesa e la società contemporanea anche attraverso la televisione. Non è mancato, infine, un momento di riflessione seria sulle prime parole pubbliche di Papa Prevost. Il suo messaggio dal balcone di Piazza San Pietro – incentrato sulla pace – ha lasciato un segno, tanto da essere interpretato come manifesto del suo pontificato.
Nella sua prima domenica, durante il Regina Coeli, il Papa ha lanciato un appello forte contro la guerra, con particolare attenzione alla crisi di Gaza, chiedendo cessate il fuoco e aiuti alla popolazione civile, mostrando una leadership spirituale ferma e attenta a quanto accade del mondo.
