Sondaggi politici in fermento, accelerata esplosiva: mentre qualcuno si è congelato
Settimana positiva per le due principali forze politiche italiane, con segnali di ripresa e consolidamento delle rispettive posizioni. Fratelli d’Italia, guidato da Giorgia Meloni, supera la soglia psicologica del 30%, mentre il Partito Democratico, sotto la guida di Elly Schlein, registra un incremento. Il quadro politico, fotografato dall’ultima media ponderata dei sondaggi, rivela un centrodestra solido e un centrosinistra in lenta ripresa, con alcune dinamiche interne che meritano attenzione.
Fratelli d’Italia in ripresa, il PD guadagna terreno
Fratelli d’Italia torna a sorridere, attestandosi al 30,1%, con un aumento di +0,6 punti percentuali rispetto alla precedente rilevazione. Questo risultato consolida la posizione del partito di Meloni, confermandolo come forza trainante del panorama politico italiano. Anche il Partito Democratico mostra segnali incoraggianti, salendo al 22,1% e registrando una crescita di +0,3 punti percentuali. Questa progressione testimonia un tentativo di recupero e di consolidamento della leadership di Elly Schlein.
Calo per M5S e Forza Italia
Non tutte le forze politiche registrano performance positive. Il Movimento 5 Stelle, dopo un periodo di relativa stabilità, scende all’11,8% (-0,7), mentre Forza Italia, pur rimanendo una presenza significativa, si attesta al 9,2% (-0,4). La Lega, invece, mantiene la sua posizione all’8,7%, senza variazioni significative.
Centrodestra solido, centrosinistra in cerca di equilibrio
A livello di coalizioni, la maggioranza di centrodestra si conferma forte, raggiungendo un complessivo 48,9% (+0,2). Il centrosinistra, pur registrando una leggera flessione di -0,1 punti percentuali, si attesta al 30,0%, capitalizzando la crescita del PD. Il Movimento 5 Stelle, correndo da solo, mantiene la propria quota all’11,8%, in calo.
Le dinamiche dei partiti minori
I partiti minori mostrano andamenti contrastanti. Verdi/Sinistra scendono al 6,2% (-0,1), Azione al 3,3% (-0,1), mentre Italia Viva registra un recupero, salendo al 2,6% (+0,3). In flessione anche +Europa, che cala all’1,7% (-0,2). Il cosiddetto Terzo Polo, considerando Azione e Italia Viva, sale leggermente al 5,9% (+0,2).
Il quadro generale
I dati, rilevati tra il 25 aprile e il 7 maggio da diversi istituti demoscopici (Eumetra, Euromedia, SWG e Tecnè) e aggregati l’8 maggio, offrono un quadro preciso dell’attuale orientamento dell’elettorato italiano. Pur con alcune flessioni interne, la coalizione di centrodestra continua a rappresentare la maggioranza relativa nel Paese, seguita da un centrosinistra che cerca di capitalizzare la crescita del PD.