Italia, scossa di terremoto: trema la costa
L’Italia trema. Ancora una volta questa è una domenica caratterizzata da un’intensa attività sismologica che viene prontamente rilevata dai sismografi e diramata a mezzo stampa. Sempre più spesso i terremoti scuotono il pianeta e la nostra penisola non è certo da meno.
Quella odierna è una domenica si soleggiata, ma anche all’insegna del panico che prende il sopravvento ogni qualvolta nuove scosse generino uno stato di alert nei locali. L’imprevedibilità, legata alle conseguenze di un sisma, li porta a restare costantemente sul chi va là.
Ancora una volta, i locali si sono riversati in strada, abbandonando in fretta e furia le loro abitazioni per sottrarsi ad un pericolo del quale non si conosce nulla ma che potrebbe avere pesanti ripercussioni in termini di crolli e persone coinvolte.
Ci pensa come sempre la stampa a fare il punto della situazione, fornendo i primi aggiornamenti in tempo reale su cosa sta succedendo, con la speranza che, nonostante la gravità dell’evento sismico, non ci siano stati danni ingenti come è avvenuto, invece, svariate altre volte nel corso dei secoli, seminando un bilancio pesantissimo per l’Italia che nessuno può dimenticare, racchiuso nei libri di storia e nei servizi di cronaca.
Stavolta è stata la costa a tremare. Vediamo insieme quali sono i primi aggiornamenti, diramati a mezza stampa nella seconda pagina del nostro articolo per capire se ci sono verificati danni a cose persone o se si è trattato solo di un incredibile spavento, privo di conseguenze.
Un terremoto di magnitudo 2.0 , alle 6.43 di oggi, 27 aprile 2025, si è verificato lungo la costa garganica e la scossa è stata registrata dalla Sala Sismica INGV di Roma, con coordinate geografiche (lat, lon) 41.9700, 15.5598 a una profondità di 8 chilometri.
L’epicentro del sisma è stato localizzato in mare, a 20 km da Torre Mileto – San Nicandro Garganico. Con questa nuova scossa, il numero dei terremoti di intensità pari o superiore al secondo grado della scala Richter, avvenuti dal 1 gennaio 2025 a Foggia, è salito a 54.
La scossa più forte è quella di venerdì 14 marzo, di magnitudo 4.7, che si inserisce nell’ambito di uno sciame sismico, in corso al largo del Gargano, in particolare a Torre Mileto. Per fortuna, nonostante l’intensità della scossa, non sono stati rilevati danni a cose e persone.
La situazione è sotto controllo e questo è quel che conta. Ovviamente il monitoraggio, da parte delle autorità, prosegue a ritmo serrato ed è impossibile controllare la reazione dei locali che hanno messo nero su bianco le loro sensazioni sui social, dove c’è sempre qualcuno disposto ad ascoltarli, a spendere una parola di supporto e vicinanza, davvero preziosa in questi casi per evitare che la paura si faccia più forte.
Si sa, nei minuti in cui un terremoto si verifica, l’istintività domina la scena, così come la paura e la necessità di ricevere tranquillizzazioni, in tempo reale , su cosa sta succedendo. Ancora una volta, quella odierna è una domenica all’insegna della terra che trema. Ovviamente noi continueremo a seguire l’evoluzione sismologica, fornendovi gli opportuni aggiornamenti in tempo reale, come sempre.