
Il Festival di Sanremo 2025 ha celebrato la sua 75ª edizione dal 11 al 15 febbraio presso il Teatro Ariston di Sanremo. Sotto la direzione artistica e la conduzione di Carlo Conti, l’evento ha visto la partecipazione di 29 artisti nella sezione “Big” e 4 nella sezione “Nuove Proposte”. La manifestazione è stata trasmessa in diretta su Rai 1, Rai Radio 2, Rai Italia, RaiPlay e Rai 4K, raggiungendo un vasto pubblico sia in Italia che all’estero.
La serata finale del festival ha visto trionfare Olly con la canzone “Balorda nostalgia“. Il brano, caratterizzato da un tocco autobiografico e nostalgico, ha conquistato sia il pubblico che la critica, assicurando a Olly la possibilità di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2025. La competizione è stata intensa, con artisti di spicco come Lucio Corsi, che si è classificato al secondo posto con “Volevo essere un duro”, e Brunori Sas, terzo con “L’albero delle noci”.
Fedez, noto anche per il suo recente divorzio da Chiara Ferragni, ha ottenuto il quarto posto con “Battito”, mentre Simone Cristicchi si è posizionato quinto. Un momento inaspettato durante il festival è stato l’intervento a sorpresa di Papa Francesco, che ha inviato un messaggio speciale ai partecipanti e agli spettatori, sottolineando l’importanza della musica come strumento di unione e speranza.

Questo gesto ha aggiunto un ulteriore tocco di emozione e riflessione all’evento. Il Festival di Sanremo 2025 ha rappresentato un ritorno a uno stile più classico, con un’alta partecipazione di ballate e performance che hanno messo in luce il talento degli artisti in gara. La direzione di Carlo Conti ha garantito una conduzione elegante e coinvolgente, contribuendo al successo di questa edizione storica del festival.
Al momento fatidico, quello del momento della lettura ufficiale della classifica, non sono però mancati attimi di tensione. Dalla gremita platea dell’Ariston si è levato un assordante coro di fischi che ha spiazzato tutti. Il disappunto era palpabile anche sui social. “La peggiore classifica…”.

A vincere questa emozionante edizione del Festival è stato Olly, giovane cantautore genovese che con il brano Balorda nostalgia ha saputo conquistare il cuore del pubblico. Al secondo posto si è piazzato Lucio Corsi, autore di un’esibizione intensa e originale. Due artisti che, pur non partendo come favoriti, hanno dimostrato di avere il carisma e il talento per emergere in una competizione agguerrita.
Giorgia, la grande favorita per la vittoria finale, è stata esclusa dalla top 5. Un verdetto inaspettato che ha lasciato il pubblico dell’Ariston a bocca aperta, scatenando una vera e propria rivolta in sala.
Alla fine, a trionfare è stato Olly, seguito da Lucio Corsi, due outsider che hanno superato ogni previsione. Un’edizione, quella del 2025, che passerà alla storia come una delle più sorprendenti degli ultimi anni. Quando Carlo Conti, Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi hanno annunciato la classifica, il clima in sala è diventato immediatamente teso.

Fischi, cori di protesta e un sonoro “buu” hanno accompagnato la lettura dei risultati. Il pubblico, incredulo, ha iniziato a scandire il nome di Giorgia, quasi a voler ribaltare il verdetto. Conti, visibilmente imbarazzato, ha cercato di calmare gli animi, dicendo: “Io li lascio gridare, come sempre saranno i prossimi giorni a decretare chi ha vinto”. Una frase che sembrava quasi un’ammissione: la classifica non sempre riflette il reale successo di un artista.
L’esclusione di Giorgia, considerata da molti la regina indiscussa della kermesse, ha lasciato un vuoto enorme. La sua esibizione, caratterizzata da una potenza vocale e un’emozione uniche, aveva conquistato critica e pubblico durante le serate. Eppure, il televoto, sala stampa e radio ha decretato un risultato che ha lasciato tutti senza parole.