12enne pestato dal branco in pieno centro, il sindaco: “Rischiato nuovo caso Willy”
Si è rischiata una tragedia come quella di Willy Monteiro. Un ragazzino di 12 anni è stato selvaggiamente picchiato da un gruppo di bulli ad Anagni, nel frusinate, nelle vicinanze di Colleferro dove nel settembre del 2020, il 21enne fu ucciso a calci e pugni.
12enne pestato dal branco: la condanna del sindaco
A denunciare il gravissimo episodio è stato il sindaco della cittadina Daniele Natalia. Il dodicenne, accerchiato in piazza, ha riportato un grave trauma cranico e per questo motivo è stato necessario il suo trasporto al ‘Bambino Gesu” di Roma. “È pura fortuna se non si è ripetuta la tragedia di Willy e non
permetteremo che accada di nuovo – scrive Natalia – questo gruppo di bulli, e mi limito a definirli in questo modo perché gli epiteti sarebbero ben peggiori, per giunta pare già conosciuti alle forze dell’ordine, hanno finito di terrorizzare i nostri ragazzi”. Un episodio su cui stanno ora indagando i carabinieri della compagnia di Anagni. Stando a quanto si apprende, il dodicenne è stato picchiato da almeno cinque ragazzi di poco più grandi in piazza Cavour, nel centro della città. Una banale lite durante una partita di pallone, un ragazzino ha chiamato il fratello più grande che è arrivato accompagnato da altri amici. Ma era un semplice pretesto.
In piazza c’era anche la madre del malcapitato 12enne, riporta il Messaggero: «Sabato sera mio figlio era in piazza Cavour con altri amici quando è stato provocato da uno di questi ragazzi. Quando la zuffa è iniziata sono subito arrivati gli amici più grandi, che lo hanno aggredito e messo in mezzo. Alessandro è caduto a terra. Ma anche allora i ragazzi hanno continuato ad infierire su di lui con calci e pugni. Praticamente la fotocopia di quello che è accaduto a Willy. Per fortuna lì vicino c’erano due turisti che lo hanno soccorso, altrimenti non so come sarebbe andata a finire». I